Mercoledì 22 novembre - Prima sessione
10.30-11 Apertura lavori
11-11.40 Le vite di Lucrezio (Daniele Pellacani – Università di Bologna/Ficlit)
11.40-12.20 Clinamina. Conflitti e traiettorie nel vuoto del linguaggio (Stefano Colangelo – Università di Bologna/Ficlit)
12.20-13 Lucrezio e Italo Calvino: dalla fase combinatoria alle Lezioni americane (Elena Nicoli – Radboud University, Nijmegen)
Pausa
Mercoledì 22 novembre - Seconda sessione
14.30-15.10 Occasionalità di una traduzione poetica: il proemio di Lucrezio e le urgenze didattiche di G. Ungaretti (Luciano Landolfi – Università di Palermo)
15.10-15.50 L'uomo di sempre o l'uomo di mai? I termini di un dibattito filosofico tra umanismo e progresso (Annarita Angelini – Università di Bologna/FilCom)
15.50-16.30 Da Birolli e Valenti ad Alik Cavaliere. Lucrezio e l’arte italiana del Novecento (Elena Pontiggia – Accademia di Brera)
16.30-17.10 Il De rerum natura letto dall’arte contemporanea (Roberto Pinto – Università di Bologna/DAR)
Giovedì 23 novembre - Terza sessione
9-9.40 La ricezione musicale del De rerum natura nel secondo Novecento italiano (Anna Scalfaro – DAR)
9.40-10.20 The dream machine: Lucretius and the cinema (Elena Theodorakopoulos – University College, London)
10.50-11.30 Translating Lucretius; De Rerum Natura: Contemporary Verse Versions in English (Stephen Harrison – Oxford)
11.30-12.10 Horror ac divina voluptas. L’uomo nel cosmo. Remo Bodei (UCLA, Los Angeles).
12.10-13.15 Visita guidata alla mostra Vedere l’invisibile. Lucrezio nell’arte contemporanea (Bologna, Museo Palazzo Poggi – Biblioteca Universitaria di Bologna).